Lo scorso 05 maggio presso il Campus Don Bosco a Catania, si è tenuta la presentazione di una nuova associazione denominata Associazione Professione.Salute.
Il meeting intitolato “Guardando al Futuro” ha visto la presenza di personalità di spessore nazionale ed internazionale.
Apre i lavori il Presidente dell’associazione Dottor Pasquale Iozzo che introduce la Presidentessa Nazionale Federazione dell’Ordine degli Infermieri (FINOPI) Dr.ssa Mangiacavalli in collegamento.
La Presidentessa esprime le proprie congratulazioni per l’idea di unire la ricerca, la clinica riguardante tutte le professioni sanitarie ed i pazienti in un unico soggetto associativo.
Concluso intervento della presidentessa FNOPI, prende la parola, in presenza, il Professor Gennaro Rocco, Assegnista di ricerca Università Tor Vergata Roma, Direttore Corso di laurea in Infermieristica Università di Roma Tor Vergata Sede Castel Volturno, Presidente dei Corsi di laurea in Infermieristica e Fisioterapia e dei corsi di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche e della Riabilitazione Università Cattolica Nostra Signora del Buon Consiglio Tirana (Albania). Il Professore Rocco rafforza quanto detto dalla Dottoressa Mangiacavalli sostenendo la necessità che tutte le Professioni Sanitarie, ognuno per le proprie competenze, di incomincino a ragionare in multidisciplinare.
Ripresa la parola il Presidente apre il collegamento con la Dr.ssa Angela Peghetti, Dottore magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, è titolare di un master in Promozione e Governo della Ricerca nelle Aziende Sanitarie. Inquadrata presso l’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna nel 1994, svolge attività di formazione sul campo di tirocinanti universitari, dal 2003 collabora con l’osservatorio epidemiologico aziendale di Wound Care e dal 219 svolge attività di formazione e ricerca presso la Direzione Ricerca e Formazione nelle Professioni Sanitarie, che manifesta la propria vicinanza in quanto parte integrante dell’associazione, mettendo a disposizione la propria esperienza.
Dr. Iozzo passa la parola, in collegamento, al Presidente CEO Dr. Franklin A. Shaffer Onorato come “Leggenda vivente” dall’American Academy of Nursing, che si complimenta con Iozzo ed i membri del direttivo, per la splendida idea avuta, offre il pieno sostegno e vicinanza.
Prende la parola con un collegamento il Dr. Bruno Cavaliere, presidente della Società Italiana per la Direzione e il Management delle Professioni Infermieristiche (SIDMI), che a causa di problemi tecnici non riesce ad esprimere il proprio pensiero, ma interviene di presenza il Dr. Danilo Sottile membro del direttivo Nazionale.
1^ Tavola rotonda "La Ricerca" - Moderatore: Nino Amato
Presidente OPI Palermo
Opportunità e Criticità: Quale Futuro per la Ricerca nelle Professioni Sanitarie
Il settore scientifico delle professioni sanitarie è in continua evoluzione, caratterizzato da avanzamenti tecnologici, scoperte scientifiche e cambiamenti demografici. La ricerca nelle professioni sanitarie svolge un ruolo fondamentale nel migliorare le cure fornite ai pazienti, aumentando la qualità della vita e affrontando le sfide mediche emergenti. Nell’ incontro di oggi si è svolto un confronto sulle opportunità e le criticità che affronta la ricerca nel campo delle professioni sanitarie e il possibile futuro di questo importante settore.
Opportunità
L’evoluzione della tecnologia offre nuove opportunità per la ricerca nelle professioni sanitarie e consente di ottenere una comprensione più approfondita delle malattie, accelerando lo sviluppo di nuovi trattamenti assistenziali e terapie personalizzate.
La ricerca nel campo delle professioni sanitarie deve concentrarsi sulla prevenzione delle malattie e sulla promozione della salute pubblica. Identificando i fattori di rischio e promuovendo stili di vita sani, è possibile ridurre l’incidenza di malattie croniche e migliorare il benessere della popolazione.
L’aggiornamento continuo delle conoscenze e delle competenze dei professionisti sanitari favorisce il miglioramento delle cure fornite ai pazienti e nell’elevazione degli standard professionali.
Criticità
La raccolta dei dati è cruciale per la ricerca e la mancanza di una adeguata rete tra le professioni per la raccolta dei dati rappresenta una criticità.
Il settore delle professioni sanitarie deve affrontare una carenza di personale qualificato dedicato alla ricerca. È essenziale investire nella formazione e nell’attrazione di nuovi ricercatori per mantenere la vitalità di questo campo.
La ricerca nelle professioni sanitarie richiede investimenti significativi in termini di risorse finanziarie. La mancanza di finanziamenti adeguati può ostacolare la realizzazione di studi di qualità e limitare le scoperte scientifiche.
Per affrontare le sfide e sfruttare appieno le opportunità, il futuro della ricerca nelle professioni sanitarie richiede collaborazione e sinergia tra istituzioni accademiche, enti governativi, ordini professionali e professionisti sanitari. Alcune aree chiave che potrebbero plasmare il futuro della ricerca includono:
Le collaborazioni internazionali possono favorire la condivisione delle conoscenze, l’accesso a risorse globali e una prospettiva più ampia sulla salute e la medicina.
I professionisti sanitari dovrebbero essere incoraggiati a partecipare a programmi di formazione continua per rimanere aggiornati sulle ultime scoperte e metodologie di ricerca.
Gli investimenti pubblici e privati nella ricerca medica dovrebbero essere incentivati per promuovere l’innovazione e migliorare la salute della popolazione.
La ricerca nelle professioni sanitarie è essenziale per affrontare le sfide mediche e assistenziali future e migliorare la qualità delle cure fornite ai pazienti. Affrontando le criticità e cogliendo le opportunità, il futuro della ricerca sanitaria si presenta promettente. Investimenti adeguati, collaborazioni e formazione continua saranno fondamentali per mantenere la salute e il benessere delle popolazioni.
Il confronto tra i tre ricercatori del settore scientifico MED 45 degli Atenei di Catania (Giampiera Bulfone), Messina (Alessandro Stievano) e Palermo (Roberto Latina), insieme all’intervento di Gennaro Rocco, presidente del CECRI di Roma, è stato fondamentale per la strutturazione del I Congresso Internazionale del Mediterraneo.
Questa fucina di idee e competenze ha dato origine a un evento , che mira a promuovere una rete di collaborazioni internazionali ed un confronto su temi di attualità. Grazie alla collaborazione di questi esperti, il congresso si preannuncia come un’importante opportunità per condividere conoscenze, scoperte e innovazioni nel campo della salute. La partecipazione e il contributo degli Ordini Professionali , di tutti i professionisti che condivideranno le lore esperienze, promettono di rendere l’evento un successo e di gettare le basi per futuri sviluppi e progetti.
2^ Tavola rotonda "Gli Ordini Professionali" Modertore: Angelo Gambera
Coordinatore Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche
Chiusa la tavola rotonda prende la parola il presidente Iozzo introducendo la seconda tavola rotonda dal titolo “importanza per le professioni sanitarie di corsi formativi multidisciplinari. E questo è il futuro!?” moderata dal dottor Angelo gambera dove saranno presenti i presidenti degli ordini. Presenti il vicepresidente dell’ordine Opi (infermieri) di Catania dottor Gabriele Messina, la presidentessa dell’ordine OPO (ostetriche) di Catania dottoressa Rosaria taverna, la vicepresidentessa dell’Ordine OFI di Catania, Ragusa e Siracusa (fisioterapisti) dottoressa Enza mulè. Xxxx
3^ Tavola rotonda "I Pazienti" Moderatori: Raimondo Arena - Francesco Di Vita
Membri Direttivo Associazione Professione.Salute
Associazioni dei pazienti e professionisti a confronto. Quale futuro per un'assistenza centrata al cittadino.
Prende la parola il presidente Iozzo introducendo La terza ed ultima tavola rotonda intitolata “associazioni dei pazienti e professionisti a confronto. Quale futuro per l’assistenza centrata al cittadino?” con moderatori il dottor Raimondo Arena ed il dottor Francesco di vita entrambi membri del direttivo della neoassociazione. Presenti alla tavola rotonda dottor Pier Emilio vasta in qualità